L’invito che il Museo delle periferie rivolge ai partecipanti, provenienti dai più diversi ambiti disciplinari, è una riflessione intorno alla nozione di #periferia, vista non più come deprivazione, mancanza, marginalità ma piuttosto come un possibile rovesciamento prospettico attraverso il quale completare quella rivoluzione copernicana che sino ad ora ha riguardato il cosmo senza operare realmente una trasformazione nel nostro modo di concepire il mondo umano, la città e la relazione con il pianeta e le altre forme di vita.
Immaginarsi tutti periferia, equidistanti da un centro lasciato vuoto, è il solo modo per costruire un ecosistema urbano “plurale”, sano, equo e inclusivo.
Tra gli ospiti Nicolas Bourriaud, Massimo Canevacci, Elina Chauvet, Pablo Echaurren, Tarek Elhaik, Estelle Ferrarese, Teresa Forcades, Aminata Fofana, Marina Garcés, Micheal Herzfeld, Daniel Innerarity, Laetitia Ky, Valerio Magrelli, Matteo Meschiari, Walter Mignolo, Nicholas Mirzoeff, Luca Molinari, David Monacchi, Alessandro Petti, Vandana Shiva, Andrea Staid e molti altri.
Il programma potrebbe subire variazioni